L’influenza denominata “Australiana” caratterizzata dal virus H3N2, attesa a partire dal mese di ottobre, ha già iniziato a circolare da qualche settimana in Italia. I medici di base lanciano l’allarme, Alberto Chiriatti vice segretario di FIMMG (Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale) Lazio spiega che l’epidemia in arrivo presenta alti rischi, determinati da una possibile sovrapposizione tra i virus influenzali stagionali e infezione da Covid (Omicron 5) non ancora debellata.
Le rivelazioni dei dati relativi alle sindromi influenzali in arrivo per la stagione 2022/2023 emanati dal Servizio di Sorveglianza Nazionale Epidemiologico e Virologico dell’ ISS (Istituto Superiore di Sanità) indica come la prossima stagione autunno-inverno potrà essere particolarmente virulenta e potrà avere un impatto devastante dal punto di vista epidemiologico, clinico, istituzionale e dei costi sociali (spese sanitarie, assenza lavoro e scuola).