È da evidenziare come oggi la donna abbia l’esigenza di sentirsi “in ordine” e giovane anche dopo i 50 anni e dopo aver avuto dei figli. Ridonare turgore, idratazione ed elasticità ad un tessuto, quello vulvare, che come tutti gli altri risente negativamente di vari fattori di invecchiamento (in particolare di quelli ormonali) costituisce la nuovissima tendenza.
Nel periodo perimenopausale assistiamo a lente modificazioni dei genitali esterni femminili che si accentuano rapidamente in quello postmenopausale.
A livello dei genitali esterni ci sarà una progressiva riduzione di fibre collagene ed elastiche, assisteremo quindi ad una riduzione del volume (ipotrofia vulva re), molto evidente a carico delle grandi labbra, dovuta ad una involuzione fibroadiposa con riduzione della elasticità e idratazione a carico dell’area mucosa e delle piccole labbra; il colorito dell’area si presenterà meno roseo per riduzione della vascolarizzazione ed anche la mucosa vaginale si presenterà più lassa. A carico dei genitali interni, a causa della carenza di estrogeni, si riduce drasticamente la lubrificazione vaginale, le secrezioni mutano la composizione chimica modificando il colore e l’odore ed il pH vaginale aumentato espone la donna al rischio di infezioni batteriche e micotiche.
Lo sviluppo della medicina personalizzata avanza nella convinzione che non esiste una cura o trattamento estetico che vada bene per tutti, che le risposte individuali a un trattamento estetico possono essere molto diverse, anche se la problematica è la stessa.
Il modo di approcciare la diagnosi, la cura e perfino la prevenzione di tanti disturbi sta diventando sempre più genere specifico donna/uomo, si va sempre di più verso una medicina di precisione e cure personalizzate anche a seconda del sesso del paziente.
Anche l’estetica e la salute dei genitali nella donna ha acquistato una rilevante importanza, in particolare quando i tessuti dell’area vulvare risentono dell’avanzamento dell’età e il rivestimento cellulare rallenta facendo perdere elasticità e tono, amplificando i segni di rilassamento che interessano la cute vulvare.
Recenti avanzamenti in campo scientifico sulle conoscenze delle interazioni tra genoma umano e microbioma umano e distretti del microbiota, hanno consentito di identificare i complessi processi biologici che influiscono sulla salute e l’invecchiamento dei tessuti, rappresentando un’importante novità finalizzata a trattamenti idonei a ringiovanire e migliorare l’aspetto estetico vulvare.
La recente scoperta del gene klotho presente nella donna sul cromosoma 13Q12 e le implicazioni quando lo stesso è up o down deregolato (uso di contraccettivi, malattie, età, ambiente, nutrizione, uso di farmaci) sui processi biologici che regolano l’invecchiamento del mantello cutaneo e il suo collassamento provocato da perdita di fibre elastiche a matrice extracellulare, spiega perfettamente le ragioni per le quali con l’avanzare dell’età il tono e il volume dell’area vulvare si riducono e la fragilità dell’area dei genitali interni ed esterni si amplifica.
Recenti studi scientifici hanno dimostrato come alcuni nanovettori farmacogenomici (Paracasei subsp. paracasei F19) sono in grado di interagire in maniera inconfutabile, attraverso mediatori immunologici, su alcune sequenze geniche la cui deregolazione è causa di processi infiammatori e disordini dell’assetto metabolico.
Tali ricerche hanno dimostrato come virus, batteri, sistema immunitario e geni siano in stretta relazione e come alcuni micronutrienti o molecole farmacogenomiche siano in grado di influenzare l’espressione di alcuni geni compreso quello che codifica per klotho.
Di recente è stata messa in commercio, sul mercato farmaceutico/cosmeceutico nazionale una formulazione, sotto forma di crema dal nome CLOTOGEN INTIMATE CARE, in grado di ridonare turgore, volume ed elasticità al tessuto cutaneo vulvare attraverso un meccanismo d’azione che consente di veicolare alcuni fondamentali componenti (acido ialuronico e Clamydomonas nivalis), sostanze antiossidanti (glutatione e cisteina) e ricostituenti e rimodellanti (idrossiapatite di calcio), utilizzando il nanovettore biologico Paracasei subsp. paracasei F19, in grado di rallentare gli effetti delle variazioni ormonali, di sviluppare il rinnovamento cutaneo contrastando la perdita di elasticità e i segni del rilassamento dell’area vulvare.
Un trattamento continuo con CLOTOGEN INTIMATE CARE è consigliabile per tutte le donne di qualsiasi età che presentando piccole labbra ipotoniche e ipotrofiche e con scarso turgore vogliono migliorare l’estetica della vulva o effettuare un ringiovanimento genitale dopo il parto o in caso di menopausa precoce o fisiologica, anche in associazione a trattamenti estetici non ablativi.
Il sistema ormonale influenza infatti le variazioni degli estrogeni e l’equilibrio dell’ambiente vaginale varia a seconda delle fasi della vita della donna, in particolare durante la menopausa o le fasi che la precedono.
Durante queste fasi il clitoride si riduce, il monte di Venere si appiattisce, il pH della vagina muta, la difesa verso virus e batteri diminuisce, la lubrificazione vaginale si riduce, cistiti e vulvovaginiti aumentano, così come aumentano i fastidi legati alla secchezza e danno vaginale, dolore e prurito.
Per lenire i dolori derivanti da irritazioni e bruciori, per rivitalizzare il tessuto vaginale interno ed esterno.
Il dispositivo Farmacogenomico CALAGIN GEL (con applicatore), svolge un’azione antibatterica, antimicotica e antivirale, previene le vaginosi di origine batterica, riequilibra il pH, elimina il prurito e le irritazioni vulvovaginali.
Per mantenere lo stato di salute, benessere e bellezza della donna, è consigliabile associare, al trattamento topico già descritto un trattamento per via sistemica in grado di soddisfare tutti i fabbisogni di quei nutrienti (vitamine, oligo elementi, minerali e lattoferrina) necessari nella donna, in ogni stagione della vita ed in particolare dopo il parto e nelle fasi pre menopausa e senescenza per ripristinare la produzione endogena di acido ialuronico.
La Ginecologia Estetica di nuova generazione fornisce una nuova opportunità per approcci genecosmetici sempre più innovativi.